Il canale del cerchio è stato studiato per poter montare pneumatici run flat, ognuna delle 10 razze sottili che lo compongono si sdoppia nella parte finale andando ad appoggiarsi sulla parte più esterna e questo particolare dona un mix di eleganza e sportività davvero pregevole. Pur sembrando all'apparenza "delicato" il cerchio MAK München ha una struttura robusta e gli attacchi, slanciati e appuntiti, si raccordano sul bordo posteriore del canale in modo da garantire la massima resistenza sotto le numerose sollecitazioni che ha una guida sportiva. E si sa che la sportività è uno degli aspetti su cui la casa di Monaco punta per tutti i suoi modelli.
Se confrontiamo poi il design del cerchione MAK con quello dei classici cerchi che equipaggiano le vetture BMW possiamo notare che i particolari stilistici adottati rispondono in pieno ai canoni estetici del brand tedesco: ciò permette al cliente di poter scegliere un accessorio aftermarket che non va a snaturare in alcun modo la vettura ma anzi ne accentua ancor di più le linee.
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I cerchi München sono disponibili nelle versioni Silver e Matt Black con prezzi che variano fra i 280 e 580 euro circa, mentre le versioni Mirror e Gun Metallic hanno un costo che si aggira fra 295 e 611 euro. Le misure disponibili a catalogo sono: 8J17”, 8J18”, 9J18”, 8,5J19”, 9,5J19”, 8,5J20”, 9,5J20” quindi i cerchi possono essere montati su tutti i modelli BMW ma anche su Chevrolet Camaro, Mini Countryman e Pacem.
Come al solito Mak non sbaglia un cerchio. Ormai poi mi è sembrato di capire che i cerchi prodotti da Makwheels per le diverse auto sono molto più di design, un valore aggiunto di esteticità dell'auto, mantenendo comunque intatte le caratteristiche di affidabilità e sicurezza che li hanno sempre contraddistinti dagli altri.
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